SCONCERTANTE ACCADUTO
Oggi mi trovavo tra le strade del centro, mi vedo passare davanti una bicicletta con a bordo una signora come tante se ne vedono in città, agganciato al manubrio della bici c’era il suo bel cestello portapacchi con dentro posata la borsetta della donna, pochi istanti dopo mi sfreccia a pochi metri un scooter, anche lui come se ne vedono tanti nelle nostre metropoli, tutti di corsa, tutti presi dalle proprie faccende. Ma c’è una sostanziale differenza tra un qualunque centauro che corre frettoloso e questo.
Ormai in lontananza rallenta per un istante mentre sorpassa la bicicletta con un guizzo fulmineo affonda la mano nel cestello della malcapitata, afferra la borsetta, accelera di nuovo e sparisce nel traffico lasciando la poveretta sbraitando disperata. Sono rimasto interdetto.
Ogni giorno mi trovo tra i primi a calpestare la scena del crimine, a volte ad aprire porte bloccate per scoprire che stranamente erano state chiuse dall’interno e entrando in questi appartamenti scoprire che erano da poco stati svaligiati. Quanti clienti mi chiamano per cambiare le serrature di casa dopo essere stati scippati o borseggiati. Chiedo sempre a fini statistici ai miei clienti come è accaduto ‘il fattaccio’ e scopro che borse e borselli spariscono da sotto gli occhi dopo aver dato un indicazione stradale, dopo aver riposto il carrello nel parcheggio del supermercato o addirittura alla guida della propria auto, semplicemente fermandosi al semaforo. Ma vivere uno scippo in presa diretta ha un sapore decisamente diverso, un sapore direi, salato.
Tenete gli occhi aperti, a volte basta cambiare semplici abitudini per non dover pentirsi amaramente di essere usciti di casa. Non lasciate i vostri averi incustoditi, usate le tracolle, chiudete le sicure delle vostre auto mentre viaggiate, se camminate con la borsetta sul marciapiede prendete l’abitudine di tenerla dal lato opposto alla strada. Se alla guida della vostra auto qualcuno vi fa notare che avete una gomma forata o la carrozzeria rovinata, prima di scendere afferrate la vostra borsa.
Ricordate sempre di denunciare comunque alle autorità l’accaduto, non solo perché ciò è richiesto per poter rifare documenti e carte, ma anche perché serve a tenere monitorato il territorio, serve a ricostruire i movimenti e i misfatti delle bande che minano la nostra serenità.
Fatto ciò, provvedete a sostituire le serrature di casa il prima possibile e nel frattempo non lasciate incustodito l’appartamento. Non è per niente detto che dopo avervi sottratto la borsa si recheranno anche a casa vostra, ma non vale la pena rischiare anche la beffa.
Giuseppe Terrusa
TECNOFERRO